Cos’è Art33

Cultural hub

Uno spazio dove stare e tornare, dove incontrarsi e progettare.

ART33 è un hub culturale, il primo in Campania, nato per sostenere l’arte e la cultura nelle sue diverse espressioni è sito nella zona est di Napoli – San Giovanni a Teduccio e prende forma dalla rigenerazione e riqualificazione di alcuni spazi di un ex edificio scolastico.

Partendo da un forte legame con la dimensione locale, il centro attiva processi di inclusione sociale, rigenerazione urbana e innovazione culturale, per dar vita ad un nuovo modello di sviluppo territoriale delle periferie creando connessioni e contaminazioni tra tradizione e innovazione.

La nostra idea

Cultura e innovazione sociale per lo sviluppo

Mission

La nostra mission è quella di attivare un dialogo creativo tra gli artisti e tutti i possibili interlocutori, attraverso l’incontro tra tradizione e innovazione, dove le potenzialità dei social network vengono utilizzate per ampliare i confini della comunicazione dell’arte e della cultura e favorire una stretta connessione tra modalità di produzione e modi e tempi di fruizione. Attivare, inoltre, processi di inclusione sociale, rigenerazione urbana e innovazione artistico-culturale, per dar vita ad un nuovo modello di sviluppo territoriale delle periferie, creando connessioni e contaminazioni tra tradizione e innovazione.

Vision

La nostra vision nasce da un diverso modo di intendere lo sviluppo delle periferie. Non vogliamo semplicemente portare in periferia una proposta culturale attrattiva per tutto il resto della città, ma affidare alla periferia stessa il compito di creare questa offerta, rafforzando così i legami all’interno della comunità.

ART33 si articola in diversi spazi, concepiti per essere strettamente connessi tra loro: lo spazio coworking, la sala prove musicale, la sala polivalente (atelier, spazio prove, formazione, spazio espositivo), lo spazio ristoro e relax. Chi frequenta il centro, può ritrovarsi a partecipare alle diverse attività o a scambiare quattro chiacchiere e a rilassarsi negli spazi comuni.

Tutti gli spazi e i servizi sono concepiti per essere strettamente connessi tra loro: chi frequenta il coworking, ad esempio, potrebbe ritrovarsi a partecipare ai corsi proposti, piuttosto che immerso nella musica o a scambiare quattro chiacchiere e a rilassarsi negli spazi comuni.

La metodologia di azione prevede il coordinamento tra le varie attività artistico – culturali che dialogano con la progettazione sociale, per generare contenuti che abbiano un forte impatto sul territorio.